back to
Dischi Sotterranei
We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Entropia Padrepio

by post nebbia

/
  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    Un disco che esplora in modo personale e intenso il conflitto tra divino e terreno, tra siderale e umano, tra universale e singolare, plasmandolo in una forma sonora grandiosa e oscura in cui si fondono le atmosfere dei capolavori di Dario Argento e le scene di cristianità allucinata di Evangelion.

    Terzo lavoro in studio della band padovana nata dalle esplorazioni di home recording di Carlo Corbellini, Entropia Padrepio segue il successo di Canale Paesaggi (2020) che li ha incoronati come rivelazione della scena indipendente italiana, e alza ulteriormente l’asticella del gruppo.

    Includes unlimited streaming of Entropia Padrepio via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 5 days

      €10 EUR or more 

     

  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €9 EUR  or more

     

  • Entropia Padrepio LP LIMITED EDITION (Marble Green)
    Record/Vinyl + Digital Album

    Speciale serie limitata a 200 copie in vinile Marble Green: disco numerato ed autografato, avvolto in busta serigrafata e spedito con poster esclusivo.

    Includes unlimited streaming of Entropia Padrepio via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    Sold Out

  • Bundle Entropia Padrepio: Lp Limited, CD, T-Shirt
    Record/Vinyl + Digital Album

    Bundle comprensivo di CD, maglietta (alcuni modelli sono sold-out; in caso di indisponibilità verrà aggiunto al pacco uno dei modelli disponibili al momeno dell'acquisto) e Lp Limited Edition in serie limitata a 200 copie in vinile Marble Green: disco numerato ed autografato, avvolto in busta serigrafata e spedito con poster esclusivo.

    Includes unlimited streaming of Entropia Padrepio via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    Sold Out

  • Entropia Padrepio LP
    Record/Vinyl + Digital Album

    Le spedizioni saranno effettuate a partire da giugno 2022.

    Includes unlimited streaming of Entropia Padrepio via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    Sold Out

1.
intro 01:58
2.
Sotto i sedili della macchina Vorrei vedere qualcosa che non c’é Non c’é una voce che mi chiama Nessuno si palesa in fronte a me E dalle ventole dell’aria Io non annuso nessuna anomalia Non sento l’eco che rimbalza Tra i muri della chiesa in fondo alla via Cerco qualcuno che mi porti per mano nel mondo Non vedo nulla se chiudo gli occhi e respiro a fondo Sarò uno schiavo un soldato un burattino di legno Di un’entità che si rifiuta di mostrarsi a me Aspetto segnali dall’alto Cerco una faccia dentro tutti i corn fakes E per un attimo soltanto un’emozione nuova si accende in me Vorrei sentire una voce fuori campo che parla Da una sorgente di suono invisibile Sarò la statua di cera l’omino di carta Di un’entità che si rifiuta di mostrarsi a me Parole sparse nel buio In una coltre di fumo Mi cercano e non mi trovano Mi cercano e non mi trovano
3.
Dammi un cuore semplice Che possa temere il tuo nome In ginocchio nella polvere Sciolgo all’altissimo i miei voti Al maestro del coro mi rivolgo con umiltà Porgimi il tuo sguardo e cospargimi di santità Rendimi più stupido e privo di impurità Lava via col fuoco il male che mi perseguita Dammi un cuore semplice Che possa temere il tuo nome In ginocchio nella polvere Sciolgo all’altissimo i miei voti Aprimi la testa e con cautela mastica Via dal mio cervello l’attaccamento alla realtà Privami del dubbio di ogni impulso di curiosità E non lasciare briciole di razionalità Donami un cuore semplice Donami un cuore semplice Donami un cuore semplice Donami un cuore semplice
4.
Mi sta buttando giù dal letto Con violetta e crudeltà Una forza che accomuna Ogni aspetto della realtà Sono in fondo fino al collo Nel pensiero magico Che dà un senso alla mia noia Al mio dolore fisico Io voglio credere a queste cazzate da sciamano In un corpo più bello e in uno stile di vita più sano Per proiettare la morte in un posto bellissimo e lontanto Via da me Come in alto così in basso Dentro una cosa unica\ Prendi una sfera di cristallo Guardami dentro l’anima Sono in fondo fino al collo Nel pensiero magico Mi toglie il peso del controllo Spezza le catene del panico Io voglio credere a queste cazzate da sciamano In u corpo più bello e in uno stile di vita più sano Per proiettare la morte in un posto bellissimo e vicino Dentro me Su dal divano in un colpo E oltre la sfera del fuoco Non mi ferma più nessuno Adesso vivo nel tutto Associo cose alla cazzo In base alla mia visione Non c’é più causa ed effetto Dentro al mio stato d’umore
5.
La luce irrompe nella paura Una mattina d’inverno Viale santissima trinità Il suono finto delle campane Esce dagli altoparlanti E si é corrotto l’mp3 Ci sono i vecchi con le candele E tu non puoi scappare Dai valori della comunità Arriva un pullman di calabresi Qualcuno ha visto Gesù Dentro al parcheggio della pizzeria Ti senti nuda senza la croce Io muoio dentro ogi volta Che cerchi di capire cosa sono Sono un maiale con la carota Appesa in fronte al suo naso Per vivere basta una prospettiva Tu mi hai preso alla sprovvista E io adesso non so Con cosa ti devo sostituire Con cosa ti devo sostituire Quante altre volte ti dovrò comprare Quante altre volte di dovrò girare ti dovrò fumare Con cosa ti devo sostituire mio signore Con quali aromi devo simulare il tuo sapore E quale luce non devo guardare per non accecarmi Ti prego Dimmi qualcosa E quanto ancora ti dovrò condire ti dovrò mangiare E quanto ancora ti dovrò scommettere e giocare Con cosa ti devo sostituire mio signore Dove mi aggrappo per non annegare nella terra Con che cazzata mi devo distrarre dalla tua assenza Ti prego Dimmi qualcosa
6.
Sono pronto Per la mia morte rituale Per iniziare il cammino Verso l’illuminazione Bucami il cuore poi versaci dentro La verità universale L’oro che hai fuso col fuoco Un nuovo corpo d’acciaio In comunione con dio Sangue ed uranio Un tuono rimbomba nel cranio Quando sará giorno Trascenderò lo stato umano Tendi una mano al cielo Fino a strapparlo via Punta il mirino al petto Un ultimo respiro e poi Nascerai di nuovo Le candele Tracciano strade di luce Portanno al piano di sotto Procedura di tesseramento Lama sul dito e santino che brucia Qualcosa bolle sul fuoco L’involucro che mi ricopre Sta già iniziando a creparsi Svela lo spirito mio Sta cambiando l’aria Un vapore che invade la stanza nell’ultima notte Da discepolo a nuova sostanza Viaggia fuori dal corpo Oltre la pelle e poi Cola sul pavimento Aspetta il terzo giorno e poi Nascerai di nuovo
7.
Io per te Io posso rinunciare a tutto di me Anche la grespa e le mie lacrime Le mie manie di grandezza Non voglio più Tappare il vuoto con la mia vanità Per questo ti dò la mia serenità I miei vestiti la mia identità Oh no, io sento che qualcosa in me si é rotto E ci sono dei cocci di cristallo Che mi rotolano nello stomaco Io non voglio più svegliarmi nel mio corpo Sono in ginocchio per il tuo perdono Per la tua luce per la tua pietà Io Io posso fondare un culto per te Bandire l’uso della tua immagine Posso gestire la deriva violenta inevitabile Tu potrai chiedere anche il sangue da me E le passioni della mia gioventù Perché da solo non mi basto più Oh no, io sento che qualcosa In me si é rotto Ci sono delle schegge di metallo Che mi rotolano nello stomaco Io non voglio più svegliarmi nel mio corpo per cui Io ti darò anche le cose più care che ho Quanto vorrei Buttare ogni singola cosa di me Votarmi al cielo e non tornare più giù Senza più pesi alle gambe Davanti a me Si apre una luce che mi spacca a metà Due occhi mi squadrano senza pietà Sarà per un’altra volta
8.
Ho chiesto al biciclettaro Smollami i freni inibitori Venero la sicurezza E la imploro di lasciarmi Cambio la marcia in discesa Chiudo gli occhi Vive dentro di me la cautela Mi segue, le sue catene mi legano qua Cazzo ho dimenticato le chiavi Qualcuno venga a rubare il timore da me Tu mi dicevi che l’uomo É una macchina schifosa La sua benzina é il rancore E fa chilometri di strada Io devo revisionarmi Ogni anno Porto una zavorra nel cuore Mi frena e non mi lascia mai prendere il via Vivo nel mio recinto sicuro Qualcuno venga a tirarmi di forza con se Dammi la forza di pensare poco Senza paura di farmi del male Con un sorriso che mi apre in due Doppio carpiato dentro il tritacarne Cado nel baratro con gli occhi chiuso Il vuoto d’aria spine sul mio viso Il mio timore gira e si distorce Esplode nei colori del mattino
9.
Solo l'amore 01:00
Jeder träum hat ein ende Nur die liebe bleibt
10.
C’é una valigia In fondo al brenta Dove ho messo la mia anima Un doppio fondo detto al termos In cui ho nascosto la mia fantasia Se metto la mia esitazione Dentro ad un goldone Poi in una vaso di caffè Non la fiuterà nessuno E oltrepasserò il confine In totale impunità Non mi cercare sono sparse nel mondo le parti di me Non disturbarle sono immerse nel buio e vogliono stare là La mia tendenza a dissociarmi É nei cerchioni di una golf Verso l’ultima frontiera Insieme alla mia disonestà Ho travasato i miei rimpianti Dal vetro alla plastica E se saranno trasparenti Forse nessuno li noterà Lungo il cammino che ci porta alla fine non mi incontrerai più Io mi smaterializzo e volo dentro la luce senza esistere più Nessuna mancanza nessun senso d’invidia nessuna nostalgia Oltre la soglia nessun senso di vuoto abiterà dentro me Ogni respiro che abbandona il mio corpo mi avvicino di più Ogni sguardo che non ho ricambiato appare davanti a me Tutte le voci del mondo stanno cantando in coro e le sento intorno a me Oltre la soglia nessun senso di vuoto abiterà dentro me

about

Entropia Padre Pio é il terzo LP dei post nebbia. Successivo a Canale Paesaggi (2020) il disco incarna l’evoluzione del progetto in una dimensione più matura e umana, sia a livello di sound che di liriche. Il tema centrale é identificato da una sorta di crisi spirituale, spunto che amplia lo sguardo del progetto portandolo in una dimensione esistenziale, emotiva e universale, calata nella tipica atmosfera occulta e foschiosa che caratterizza sia il repertorio del gruppo che la sua provenienza geografica. Un disco intimo ma quasi mai intimista, che alterna argomenti dal peso specifico elevato: la religione come oggetto e come metafora, la morte, il rito, la catarsi e il sacrificio della propria individualità all’infinito, la chiesa come universo narrativo, come realtà provinciale, come linguaggio e come ambiente: sensoriale,architettonico e iconografico.

Il disco attinge da un’ampio ventaglio di influenze, facendo incontrare capostipiti della musica psichedelica degli anni 60/70 (Beatles, Black Sabbath, Beach boys), classici dell’art rock di ieri e oggi come strokes,talking heads ,lcd soundsystem, pennellate di progrock a lá area/goblin e accenni al vastissimo repertorio di Library music italiana degli anni d’oro, mescolandoli in un sound dal tono epico e opulento ma oscuro e fumoso le cui immagini suggeriscono tanto le atmosfere dei capolavori di Dario argento quanto le scene di cristianità allucinata di Evangelion.

Le canzoni abbandonano la struttura loop-dipendente dei lavori precedenti, protendendo verso progressioni di accordi che hanno una soluzione e verso la dinamicità, che é talvolta fluida e simmetrica e talvolta quasi schizofrenica, ma sempre teatrale.

La co-produzione di fightpausa restituisce un sound dall’organicitá terrena a delle composizioni dall’intenzione aulica, mistica e spaziale, a tratti fantascientifica, portando a livello sonoro il conflitto tra il terreno e il divino che permea tutta l’anima del disco.

credits

released May 20, 2022

CREDITS
Scritto e arrangiato da Carlo Corbellini
Registrato tra il Bleach Recording Studio a Gittana (LC) da Andrea Maglia, Carmelo Gerace e lo
studio di Fight Pausa a Milano
Prodotto da Fight Pausa e Carlo Corbellini
Batteria, percussioni - Giacomo Ferrari, Fight Pausa (intro, voce fuori campo, oltre la soglia)
Basso e Moog- Carlo Corbellini
Tastiere- Carlo Corbellini
Chitarra-Carlo Corbellini, Fight Pausa (intro, viale santissima trinità)
Mixato da Fight Pausa
Masterizzato da Giovanni Versari nello studio La Maestà
Progetto grafico di Francesco Goats

© & ℗ Dischi Sotterranei

license

all rights reserved

tags

about

Post Nebbia Padua, Italy

I Post Nebbia sono una band della nuova scena musicale veneta, nata dalle esplorazioni di
home recording di Carlo Corbellini, classe ‘99.

contact / help

Contact Post Nebbia

Streaming and
Download help

Redeem code

Report this album or account

If you like Entropia Padrepio, you may also like: